Nel caso di una diminuzione delle capacità uditive alle due orecchie, chi è al beneficio dell’AVS riceve un sussidio di 630.00 franchi, e gli viene riconosciuto l’acquisto di un solo apparecchio acustico,. Per contro l’AI versa, in una situazione analoga, 1’650.00 franchi, riconoscendo l’acquisto di due apparecchi acustici.
L’AI entra nel merito per il versamento di un sussidio nel caso di una perdita dell’udito del 15-20%, l’AVS interviene solo partire da una diminuzione del 35%.
Questa disparità di trattamento, sia da un punto di vista socio-politico che scientifico, è difficilmente giustificabile.
Il Consigliere agli Stati Josef Dittli (PLR) chiede quindi al Consiglio federale e al Parlamento una modifica legislativa tendente, in questa materia, ad applicare i parametri dell’AI anche per l’AVS.
Tale richiesta è stata sostenuta dal Consiglio degli Stati. La Camera alta ha infatti accettato senza opposizione la mozione di J. Dittli.
Il Consiglio svizzero degli anziani auspica che il Consiglio nazionale segua l’esempio degli Stati.