Il Consiglio svizzero degli anziani (CSA) condivide i contenuti del progetto di legge “Ulteriore sviluppo dell’assicurazione invalidità – AI). Si è sulla giusta strada, in particolare per quanto concerne l’obiettivo di farne un’assicurazione finalizzata all’integrazione.
Il suo compito principale è l’accompagnamento di giovani problematici, dalla scuola dell’obbligo alla formazione e infine nel mercato del lavoro. Tutto va messo in atto affinché si eviti che tali giovani entrino nella vita adulta già come beneficiari di rendite. Ciò può essere reso possibile solo con il coinvolgimento di tutti gli attori: i docenti, l’AI, il “Case Management Formazione Professionale”, i datori di lavoro e i medici.
Nulla dev’essere tralasciato per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro di adulti affetti da malattie psichiche, e ciò nel loro stesso interesse. Inoltre, una più rapida individuazione e un maggior stimolo dei datori di lavoro sono necessari. Si condivide pure la proposta di introdurre rendite lineari e in particolare la concessione di una rendita intera a partire da un grado d’invalidità del 70%.