Il Consiglio Svizzero degli Anziani – CSA, in qualità di rappresentante degli anziani nelle questioni sanitarie, economiche e sociali nei confronti del governo federale, delle istituzioni, delle associazioni, dei media e del pubblico in generale, è molto preoccupato per l’attuale situazione del Covid-19.
Dall’inizio della pandemia, secondo i dati dell’Ufficio federale della sanità pubblica, 1.034.666 persone sono risultate positive alla Sars-CoV-2 in Svizzera e nel Liechtenstein e 11.189 persone infette sono morte. Il numero di casi è attualmente in aumento esponenziale. La nuova variante omicron impone un ulteriore onere al sistema sanitario. Gli ospedali e il personale infermieristico sono al limite della capacità. Non c’è abbastanza personale specializzato per riempire i posti di terapia intensiva disponibili. Alcuni ospedali devono trasferire i pazienti in altre istituzioni. Questo significa anche che i pazienti che possono essere messi su un ventilatore devono essere selezionati.
Gli anziani sono i più colpiti dal possibile triage.
Da qui le raccomandazioni emesse dal CSA a tutti gli anziani:
Si faccia vaccinare.
Estendi la protezione della tua vaccinazione con l’iniezione di richiamo (3a dose).
Evitare grandi assembramenti di persone nei negozi
Indossare una maschera quando possibile
In generale, seguite le raccomandazioni e le misure adottate dall’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) e dal vostro cantone di residenza.
Consiglio Svizzero degli Anziani
La Copresidenzia
Bea Heim Roland Grunder